Alla Torre è appoggiato.
N'ha ben donde, in verità
ai suoi piedi egli è nato.
Lo sa tutta la città.
Quella «Emme» è notorio
( che fu pur di Mussolini)
era sopra all'Emporio
di regali sopraffini
col cognome di Maffioli.
Sì, il Paolo fu erede
del casato. Ti consoli
o lettore: egli siede
nella nota Accademia
che in vero solo premia
i signori del «buon gusto».
Il che, in fin, mi pare giusto!