Nasce a Pralungo, siamo nel biellese.
La sua famiglia poi si trasferisce,
la sua vita diventa casalese.
Lavora per la Buzzi e non finisce
il suo rapporto col cementificio
quando si sposta poi a Robilante
e lì non si accontenta dell’ufficio,
s’inventa pure come teatrante.
Torna a Casale, ricco di tre figli,
è funzionario nel ramo edilizia,
in parrocchia dispensa i suoi consigli,
tra i giovani continua la milizia.
Ora è ai Quarti, sì, di Pontestura,
dove continua il suo volontariato.
L’animazione per anziani cura,
teatro, poesia, sempre impegnato.
Diocesi e missioni e seminario
e un altro amore intenso, la pittura,
un personaggio molto ricco e vario,
è Roberto Pocelli, gran statura!