Nasce ad Oderzo, borgo trevigiano.
Studia a Casale. Il matrimonio poi
la porta a San Maurizio di Conzano:
è qui che cura gli interessi suoi.
Già da bimba per lei era palese:
usar la penna e intingere il pennello.
Lei scrive sulla stampa casalese,
su riviste di giardini di livello
poi recensisce mostre e cura eventi,
ma in seguito dipinge il suo destino
su tele ad olio, poi muta gli intenti:
l’acquarello ora c’è nel suo mirino.
Col sistema bagnato su bagnato,
fa mostre in mezzo mondo e personali
in mezza Italia. Ha partecipato
a Venezia (Biennale). Pochi uguali
ha il suo tocco d’acquarello, qui da noi.
Ama leggere, il giardino ed i musei.
Ho detto tutto. Ora tocca a voi.
Nadia Presotto, sì, è proprio lei!