Da Casale e dal Balbo spicca il volo
questo nostro capace cineasta.
Filosofia il primo passo, solo
per una strada ben più ricca e vasta.
Per la settima arte grazie a papà
l’amor che nasce. Furono in Italia
le prime produzioni. Poi se ne va
ed è la Spagna adesso che lo ammalia.
I suoi lavori? “All’ombra della Croce “
mausoleo di una Spagna che non c’è più.
Dalle Ande si sente la sua voce:
“Giardini di piombo” ambientato in Perù.
Con Surbone ritorna in Monferrato.
“Le tre distanze”,bel documentario!
Con “Animale umano”ora ha sondato
il nesso uomo-bestia com’è vario.
All’Accademia delle Belle Arti,
siamo a Perugia, insegna… E poi viaggiare…
A te tocca, è ora di buttarti
Pugno Alessandro, dai, elementare!