Il tema è strettamente musicale
e lui è noto grazie alle sue note.
Nasce a Milano, poi, scelta cruciale,
i corsi che dan forza alla sua dote:
Scuola Civica e Conservatorio,
diploma in viola e parte il suo cammino.
Primi concerti e grande è l’uditorio.
Si butta nello studio a capo chino,
viaggi, ricerche, collaborazioni,
spettacoli in giro per il mondo,
la sua “viola d’amore” ha vibrazioni
per cuori e orecchie. Un poco vagabondo,
si ferma volentieri qui a Mombello.
Trii, quartetti, spesso da solista,
per lui suonare i legni antichi è bello.
D’altri interessi poi lunga è la lista:
arte, cucina e fotografia,
ma in testa a tutto restano i violini.
Di materiale par che ce ne sia.
Suona una nota, sì, Mauro Righini!