Da Avellino è risalito ;
fra i "mandrogni" s'è fermato;
a Casale trasferito
al Co.Re.Co. è sistemato.
Il Coreco? O il Cocodè?
Questo è il dubbio attanagliante!
Ma il gusto, poi, qual è?
Non importa: tira innante.
Funzionario preparato,
diligente e puntiglioso ,
della gente egli è armato
per cercare, coscienzioso,
il fatal pelo nel'uovo
negli atti dei Comuni.
Il cognome, per noi nuovo,
ci ricorda i baffi bruni
d'una maschera del Golfo
dal timor gialla di zolfo
Ti confermo sul più bello:
è il dottore I....