Ripresento con piacere
questa volta un pasticcere
che in usa tempo assai passato
fu già qui raffigurato.
Non v'informo chi egli sia,
sol dirò: con maestria
egli sa dolci sfornare
che fan gli' occhi strabuzzare
a quei che la sua vetrina
miran e che l'acquolina
fan venire, caro amico,
dove sai e non lo dico.
Oltre tutto sa istoriare
con ricami da incantare,
frutto di sue abil mani,
quelle torte che a più piani,
avrian fatto contentone
il goloso Trimalcione.
E' talmente somigliante
che lo «centri» al primo istante:
altro aggiunger qui non posso,
sottintendo sol ch'è.....