Infra i piatti e le stoviglie,
le posate e le bottiglie
e quegli altri mille oggetti
che in casa tu ti metti,
nel negozio suo centrale
puoi vedere tale e quale
il signor sù disegnato,
ogni giorno qui occupato.
Se il suo nome tosto dico,
ecco fatto: Federico,
il cognome hai da trovare,
perciò stammi ad ascoltare.
Come lui era chiamata
già quell'ala celebrata,
dal sinistro folgorante,
secco, teso fulminante,
che in non lontan passato
giocò più di un campionato,
nerazzurro, rossonero,
poi bustocco. Se il pensiero,
hai tu svelto ed allenato,
certo l'hai di già trovato.
E perciò lettore acuto
mi congedo e ti saluto.