Profili monferrini

Silvio Morando

Da secoli di stirpe vignalese,

in quel di Alba frequenta Enologia,

galeotta che fu: lì lui si “arrese”

a Tiziana, e segnata fu la via.

L’azienda dello suocero, l’inizio,

produzione di vini nella lista,

poi va col padre, ma non perde il vizio:

l’enologia è protagonista.

Vecchie vigne, barbere e grignolini,

Gad e Fiammetta a spasso col trattore

tra i magici filari monferrini.

Con la moglie lui è anche gestore:

la “Locanda degli Ultimi” è la prima,

e promuove cene per beneficenza.

“Anarchico “ di sé ha autostima

e il grignolino viene di conseguenza.

Non solo i colli, pure la montagna

ama,

la briscola, i funghi, anche lo sci.

È tutto, non ti prenderò in castagna.

Morando hai detto, è Silvio? Ebbene sì!