Profili monferrini

Augusto Bianco

A Cereseto nasce, dopo San Gillio,

agraria, e poi nelle serre lavora.

È lì che forse in lui nasce l’idillio

per tutto quello che dona la flora.

Impiego nelle Poste, ma l’amore,

ereditato da nonna e da mammà

è per i fiori, mi correggo, un fiore:

è l’iris, con le sue mille varietà.

Ritorna qui da noi, sceglie Gabiano,

facendo il giardiniere in quelle zone.

I pollini per lui un talismano,

parola d’ordine è: ibridazione!

Si documenta, studia, si confronta,

così sboccia una pianta deliziosa 

e a tante varietà dà la sua impronta:

Strozzapreti e la Rosa vanitosa...

Concorsi in mezzo mondo. Altre passioni?

Ci metto il rugby e la liuteria.

Ora sai tutto, basta esitazioni!

È Augusto Bianco, dai, chi vuoi che sia!