E' il re dei «Vini d'Autore »
il signore che presento:
te lo svelo o mio lettore
che mi seguì sempre attento.
Le sue vigne (ha il vantaggio!)
con dell'acqua benedetta
egli irrora, fin da maggio,
dalla fonte che è detta
«S. Evasio alla Pavesa»...
E non può mancare il vino
inferiore ad ogni attesa:
è un nettare divivno!
E' Coppiere d'Aleramo.
Or a te lettor declamo:
«Coi capelli inargentati
è il Gildo Leporati!»