Profili monferrini

Davide Bonato

In lui c’è il “gene” dei ristoratori,

o forse il genio, ve lo dice Annita.

La causa sta nei genitori,

ora chiusi in... Convento (l’hai capita?)

Da Trino all’Alberghiero di Varallo,

poi spicca il volo: a Londra per un anno,

tre anni a Capri in cui si mette in ballo.

Poi Cervo e Salò di lui faranno 

di pesce d’acqua dolce un grande esperto.

Usa prodotti propri del paese,

qui torna, insegna, ad ogni prova aperto,

lavora e conosce anche Borghese.

Poi a Madrid: è GIOIA il suo progetto,

la cucina italiana alla riscossa 

e la Guida si inchina al suo cospetto,

quella Michelin s’intende, quella Rossa!

Col riso porta gioia al commensale,

parla coi piatti, la sua voce è quella

e poi è musicista amatoriale.

È Davide Bonato, è lui la stella!