Lo presento a te lettore
con l'antenna trasmittente,
con in mano un certo fiore,
con la cuffia ricevente.
Quel bel fiore prestigioso
è una splendida «orchidea» :
è il nome misterioso
- che è tutto un'epopea -
che conosce l'amatore
di quell'Erre Ci Novanta
che il «liscio» in certe ore
ben ascolta e pure canta.
Ha il cognome (mi si dice)
di un'Urbe marchigiana
(ed ai Galli si risale
per trovarne la radice).
Della MAURA dipendente,
il suo nome - immantinente -
dico: è Luigi. La zagaglia
soara e dì: è S.........