Profili monferrini

Gian Paolo Bardazza

Oh, lettore, non essere impaziente!

Cosa estrarrò dal mazzo delle carte?

Di lui non si può dire certamente 

impara l’arte e mettila da parte.

A Milano lui migra da Torino

a Piancerreto, poi sceglie il suo ovile

in quel gran bel rifugio monferrino

che ospitò la “musica” Basile.

Il settore del tessile lasciato

l’Idea Valcerrina ora presiede

dei vecchi Borghi lui è appassionato 

arte e cultura per lui sono una fede.

Dare lustro al Monte fino al “Paradiso”

“Ricrea Crea” ecco un altro impegno.

Ogni luogo di culto per inciso

ha da lui immancabile sostegno.

Ora tu mi chiedi: ma si chiama come?

Gian Paolo Bardazza: ecco il suo cognome!