Profili monferrini

Simona Martinotti

A Casale il fiocco rosa, e dopo 

perito chimico al Sobrero, infine 

migra a Camagna, ma il suo vero scopo

è lo studio e la ricerca come fine.

“Made in UPO”, così si definisce.

Scienze ambientali e inoltre biologia 

e agrosistemi e mica qui finisce,

indaga ed insegna la fisiologia.

Per studi in vitro lei merita premi,

ricercatrice invero a tutto tondo,

conosce premi Nobel e sui temi

di certi mali lei s’impegna a fondo.

Alludo al cancro della nostra terra,

mesotelioma pleurico,sì,lui.

Lei, bella soldatessa in questa guerra,

una speranza in questi tempi bui.

In croce rossa fa volontariato,

marciare in mezzo al verde l’appassiona.

Ma non l’avete ancora indovinato?

La Martinotti, sì, è la Simona!