Io capisco, o mio lettore,
che il piacere è piacere...
Ma il dolore è dolore:
sopportarlo è un dovere!
Capitò a tutti, credo
-è per questo che lo dico-
di dar l'ultimo congedo
a un tuo caro, a un amico.
Il sui nome, per l'eterno,
ben l'incise un artigiano
in carattere moderno...
Cio non è affatto strano!
Ora saluta, o lettore,
quel valente incisore.
Con piè lieve ora avanzo:
si e Luigi (dei Costanzo).