È un ciclista attempato.
Col sorriso luminoso
sul suo volto, ch'è scavato,
ben brunito e rugoso
tu lo vedi, sempre in sella
con la maglia giallo-rossa.
L'andatura è sempre quella:
sempre unita, senza scossa,
ma è un rullo compressore:
ha un'andatura tale
da stroncare ogni ardore
d'ogni astro amatoriale.
Battezzati è il suo cognome
pur se pochi ora lo sanno;
e Guglielmo è il suo nome.
Ma affermo senza inganno
che per tutti è «Palena».
Ora esco dalla scena,
il mio dire ho qui finito.
Ti saluto. Hai capito?