Non ti faccio certo auguri
( anzi, fà subito corna )
di finir ne di futuri
in Ospedal, dov'è norma
riparar con stecca e chiodo
le fratture. Ma se vai
a far visita, in qualche modo
là, « il nostro » troverai.
E' infatti il professore
che - con l'aria ch'ormai tira
sulle strade a tutte l'ore -
braccia ingessa e gambe stira.
Il cognome suo sovviene
antichi dì di carestia
quand'il pan secco era un bene
e qual tesor per chicchesia.
Or mi fermo. Resto muto.
Me ne vado: Ti saluto.
Se hai aperto occhi e orecchi
hai capito: è P....