L'altra notte , ti confesso,
non potei chiudere occhio.
Senza chiedermi il permesso
or supino o in ginocchio
lo sentivo -Insistente-
una goccia petulante...
ma ti dico: era snervante.
Ah, quel tale rubinetto!
Così in fretta al mattino
ormai stufo del giochetto
ho chiamato -sbarzzino-
un iraulico provetto.
Lo presento. Mi affretto.
Se Chiarenza e il cognome
certo è Gianni il suo nome.