È figlia di Casale e figlia d’arte.
Orafo fu il padre, e musicista
che a lei distribuì bene le sue carte
e all’uso del pennello apri la pista.
Il diploma di geometra e poi
lei si modella come educatrice
e presso Casa Ginevra qui da noi
è stata valida coordinatrice.
Ha giocato nel basket giovanile,
ora al Circolo Piero Ravasenga
fa i suoi canestri e con molto stile,
sì che l’arte del padre si mantenga.
Quadri ad olio, trompe d’oeil e paesaggi,
tutto frutto di una passione pura;
espone qui al Castello e nei paraggi.
Ai bimbi tiene corsi di pittura,
facendoli giocare coi colori.
Di camminare non si stanca mai.
La tua risposta adesso viene fuori?
È Marotto Raffaella, certo, dai!