Nasce a Torino, stirpe monferrina,
la scuola di Arti grafiche frequenta,
nel Liceo artistico si affina,
della regia, poi, le fondamenta
e al DAMS di Bologna a costruire.
Lo Stabile a Torino come inizio,
Parigi, lo Chaillot, per proseguire.
Per un decennio, poi, dà il suo servizio
al Teatro di Casale, qui da noi,
quindi Bologna e ancora al Petruzzelli
e poi regie, tante quante tu ne vuoi.
Ora ha un progetto, certo tra i più belli.
Quale? “Elettra contro Clitemnestra”,
da Roma in tournée in mezza Italia,
a dimostrare l’arte sua maestra.
Anche il sociale il suo spirito ammalia,
la poesia e la pittura astratta,
Terruggia, poi l’arte e la montagna.
Mi chiedi ancora tu: di chi si tratta?
Franco Gervasio, è lui, una cuccagna!